sabato 27 luglio 2013

RIPARTIAMO DAI NOSTRI COMUNI...........

Quest'anno, ho deciso di trascorrere le mie brevi vacanze estive, ripercorrendo i luoghi della mia infanzia. Ho sempre sostenuto che bisogna conoscere il proprio passato per affrontare al meglio il futuro.
 Parte della mia infanzia e della mia giovinezza, l'ho trascorsa a Maletto, un piccolo comune posto alle radici settentrionali dell'Etna. L'abitato è situato al limite tra l'edificio vulcanico etneo e la valle del Simeto al centro del triangolo costituito da altri comuni quali Randazzo, Bronte e Maniace.
Maletto è il comune dove sono nati i miei genitori, dove hanno vissuto i miei nonni e dove vivono quasi tutti i miei zii e cugini, che vi posso assicurare essere in tanti.
Erano anni che non visitavo, più questo luogo, da quando i miei nonni sono morti. Il tornare a Maletto è diventato sempre più occasionale. Eppure in questo luogo ho trascorso le mie vacanze, quando da bambina venivo a trovare i nonni, ma soprattutto la mia nonna Giuseppa, detta la "barona".
Perché in questo luogo, i soprannomi hanno ancora una loro importanza. La gente non mi conosce, come Marinella, ma come la nipote di Giuseppa a "barona" e di Salvatore "passopasso".
La storia di un Comune non è storia semplicemente locale ma essa è come le tesserine di un mosaico che servono a comporre il quadro della grande storia nazionale, regionale. Comporta, sì, una visione globale degli avvenimenti generali, ma scende al semplice, al particolare, si polverizza nei fatti singoli e spiccioli che riguardano la vita di quella comunità che si vuole evocare e che poi serviranno alla trattazione della storia di un intero popolo, di una nazione.
Ogni singolo comune è quindi l'essenza di una nazione, e rivedere questo luogo, mi ha fatto apprezzare le radici e le tradizioni della nostra storia.
Siamo un paese ricco di tradizioni, di ricchezze storiche e naturali, abbiamo eccellenze solo italiane, perché, non riusciamo a ripartire proprio da questi piccoli comuni, per far conoscere la nostra bellissima Italia?
Sono entrata nella vecchia casa della mia nonna e tra i suoi vecchi oggetti, mi ha colpito una  radio dell'epoca, lo accesa è funzionava ancora, così lo presa spolverata e portata a casa di mamma, devo dire che fa proprio la sua bella figura.

 Allora questi Comuni hanno ancora tanto da offrire, tanto da far conoscere, portiamoli alla ribalta, nel mondo, potranno fare come quella vecchia radio, la loro bella figura.
Speriamo, anche, che in futuro diventi un comune a 5 stelle!!!!!!!!!!!

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