sabato 26 dicembre 2015

UN BIANCO PIÙ LUCIDO



Qual'è la ricetta per cambiare il nostro Paese? Tutti ne conoscono una e generalmente è sempre migliore di quella degli altri.
A mio avviso non esistono ricette, molto spesso nel voler cambiare prevale la logica del Gattopardo......cambiare tutto per non cambiare niente.
La nostra Italia, le nostre città i nostri Comuni  sono un insieme di persone che vivono, lavorano, amano, odiano, costruiscono, sognano, ecc......persone che prese singolarmente sono una parte importante di un grande ingranaggio, come tanti piccoli lego che uniti insieme creano delle cose meravigliose.
Ci sono dei cittadini chiamati cittadini attivi che vivono e scelgono di continuare a vivere in questo Paese ma non sono contenti della situazione odierna, quindi si pone la necessità di agire insieme affinché il cambiamento divenga qualcosa di veramente concreto.
Agire insieme non significa aspettare che qualcuno lo faccia per noi, né  demandare tutto a chi ci governa, ma significa lavorare insieme partendo dalle piccole cose, mettendo un pò del nostro, dedicare una parte del nostro tempo.
Partire dalla piccole cose utilizzando la tecnologia, i nuovi strumenti di comunicazione, i sociale network......
Ma il rischio è che si crei una netta divisione tra il nativo  e il non nativo digitale.
La rete non può risolvere tutto ma rappresenta un mezzo per incontrarsi, condividere, discutere e progettare ma poi bisogna che le persone si uniscano anche nella vita quotidiana, incontrandosi e guardandosi negli occhi. Perché la rete funziona quando scarica a terra....
Oggi la politica è  una netta contrapposizione tra ideologie diverse, se qualcuno dice bianco l'avversario dice nero, mi piacerebbe costruire un Paese che quando qualcuno dice bianco, l'altro dice forse bianco va bene, ma io riesco a fare un bianco più lucido........creato da un' intelligenza collettiva.
Dietro la crisi economia e finanziaria si cela una grossa crisi culturale, io dico sempre che uno più uno è maggiore di due e che uno più uno più uno è molto maggiore di tre, mettiamo insieme le nostre idee, troviamo terreni di condivisione, facendo così possiamo progettare un futuro migliore.
Un futuro che parte dal singolo individuo, importante nella sua specificità......non siamo tuttologi e mai possiamo diventarlo, siamo il frutto delle nostre esperienze e del nostro vissuto.
Buon anno a tutti


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